Less milk

Riduzione consumo latte

LESS MILK

A cup of milk = 10 trees

All animal proteins, not only meat, have a great environmental impact. Replacing milk and coffee with black coffee in the morning, can reduce CO2 emissions by more than 100 kg per year. Equivalent to planting 10 trees.

[message type=”normal” close_button_style=”light”]Replace milk with soy milk or almond milk. They are good, and when mixed with other ingredients, such as coffee, barley or mint, the difference will be negligible! (www.valsoia.it)

 

Soyadrink

[button size=” text=’MORE PRODUCTS’ icon=” icon_size=” icon_color=” link=’http://howmanytrees.org/products/’ target=’_self’ color=” background_color=” border_color=” font_style=” font_weight=” text_align=’center’][/message]

[message type=”normal” close_button_style=”light”]Avoid eating meat and cheese together in the same meal (even better if you avoid doing it in the same day!). You’ll have a varied diet and you’ll eat more fruits and vegetables.[/message]
[message type=”normal” close_button_style=”light”]Once a week eat only vegetables! At first it may seem impossible, but then it could be the most natural thing in the world.[/message]

Reduce meat consumption is important, but the effort would be partially frustrated if it involves a big increase in milk, cheese and eggs consumption. Animal protein consumption, whatever its origin, has significant impacts on our health, on animals and on the environment.

Per quanto riguarda la salute, Il ruolo del latte nell’alimentazione è ultimamente in gran parte rivisto. Sopra i tre anni di vita, secondo molti studi, il suo consumo non è più necessario, anzi sembra sia dannoso sotto molti aspetti. Del resto non è un caso che la richiesta di latte da parte dei bambini normalmente cada nettamente dopo i tre anni di età.

Se il latte non è un alimento ottimale secondo molti studi ancora meno lo è il formaggio, che altro non è che un “concentrato di latte” dove la parte grassa dell’alimento costituisce la maggioranza.

Anche le uova, essendo un alimento molto grasso, nutriente e completo per definizione vanno consumate in quantità moderata soprattutto se inserite in una dieta già ricca come è normalmente quella occidentale.

E’ chiaro quindi che minimizzare il consumo di derivati animali sia indubbiamente la scelta migliore per la nostra salute. E, se può essere eccessiva o magari semplicemente non necessaria, la sua totale eliminazione, è anche altrettanto evidente che il consumo corrente medio per abitante nei paesi occidentali è di gran lunga superiore alla quantità ottimale.

Se al miglioramento della nostra salute aggiungiamo il miglioramento della condizione di vita di molti animali, la riduzione dei terreni dedicati al pascolo e alla coltivazione dl cibo dedicato agli animali, la maggiore disponibilità di cibo per la popolazione umana, si vede che la riduzione dell’impatto ambientale diventa quasi solamente un positivo effetto collaterale. Che però potrebbe pesare moltissimo nella lotta ai cambiamenti climatici. Infatti passare da una dieta carnivora ad una dieta totalmente vegetale (anche detta alimentazione vegana) permette di ridurre le proprie emissioni di CO2 di quasi 2.000 kg di CO2 in un anno, che equivale a piantare 194 alberi!!!! E’ praticamente come decidere di muoversi solamente a piedi o in bici, invece che in auto, per un anno intero!!!

Numero di alberi necessari per compensare le emissioni di CO2
[button icon_size=”fa-lg” target=”_self” font_weight=”100″ text=”DISCOVER OTHER CARBON FOOTPRINT” link=”http://howmanytrees.org/what-is-the-carbon-footprint/” text_align=”center”]
[latest_post post_number_per_row=”4″ rows=”1″ order_by=”date” order=”DESC” category=”notizie” text_length=”200″ title_tag=”h2″]

Comments

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

14 − eight =